I buoni motivi per viaggiare fino alle Hawaii non si possono contare: sarebbero troppi.
Ve ne suggeriamo comunque 10, e voi potete aggiungere tutti quelli che volete; stiamo parlando di una meta da sogno, quindi trovarli sarà semplicissimo.
Indice
- 1 1. Il perfetto clima tropicale
- 2 2. La varietà geografica
- 3 3. Le spiagge che vi piacciono
- 4 4. Tutto ciò che l’oceano offre
- 5 5. I vulcani, dormienti e attivi
- 6 6. La cultura, o per meglio dire la multi-cultura
- 7 7. Lo “Spirit of aloha”
- 8 8. Il divertimento per tutti
- 9 9. Il cibo colorato, gustoso e sfizioso
- 10 10. L’immancabile shopping
1. Il perfetto clima tropicale
Di ritorno da una vacanza, a volte capita di commentare: “Tutto bellissimo, ma il tempo era così così”.
Alle Hawaii, invece, troverete un perfetto clima tropicale: mai troppo caldo e mai troppo freddo. Le temperature sono relativamente costanti nel corso dell’anno, con una stagione maggiormente secca, l’estate, e l’inverno più umido.
Nelle diverse isole ci sono delle aree in cui piove di più (e il magnifico verde della vegetazione lo dimostra), ma c’è sempre una zona soleggiata quasi per 365 giorni all’anno.
La ciliegina sulla torta sono le brezze dei famosi venti alisei, che soffiano da nord-est e rendono il clima ancora più piacevole.
2. La varietà geografica
Sembra incredibile, eppure ogni isola Hawaiana è diversa dall’altra, e anche la stessa isola mostra volti differenti di sé.
Zone verdi e lussureggianti, scogliere sul mare, spiagge, canyon, aree dall’aspetto vulcanico, cascate, foreste pluviali e, ancora, piantagioni di ananas, riserve naturali, vulcani e altissime montagne nell’entroterra.
Quanta bellezza! Ecco perché le Hawaii sono una location molto richiesta per le produzioni cinematografiche, come Jurassic Park, Lost, Godzilla.
Paesaggi diversi, meraviglie naturali diverse, uguale… molte cose da vedere in un unico viaggio. Andare alle Hawaii è come andare in mille posti diversi.
3. Le spiagge che vi piacciono
La varietà di spiagge delle Hawaii è sorprendente: di sabbia sottile o di sassolini, aperte o riparate da alti costoni di roccia, circondate da una vegetazione rigogliosa o dall’aspetto selvaggio, con palme ondeggianti e – fatto strano – di tutti i colori. Potrete infatti scegliere tra quelle di sabbia candida, gialla, nera, rossa e perfino verde.
Tra le oltre quattrocento spiagge dell’arcipelago scommettiamo che ne troverete più di una che vi sembrerà creata in base ai vostri gusti.
Naturalmente, per stare sempre al sicuro e visto che c’è tanta scelta, vi consigliamo di prediligere le spiagge controllate dai bagnini.
4. Tutto ciò che l’oceano offre
L’oceano delle Hawaii è un paradiso nel paradiso.
Potrete cavalcare le alte onde del Pacifico con surf, windsurf, kitesurf, oppure esplorare il sottofondo facendo delle immersioni o snorkeling.
Potrete vedere fantastici pesci di barriera, tartarughe di mare e foche monache. Saranno incontri insoliti e indimenticabili.
Chi preferisce vivere l’oceano rimanendo all’asciutto, potrà ammirarlo comodamente dalla spiaggia oppure navigare – magari in barca a vela o in catamarano – sperando di scorgere, con un po’ di fortuna, delfini e balene.
5. I vulcani, dormienti e attivi
Le Hawaii sono nate milioni di anni fa grazie alla potenza dei vulcani; ogni isola porta i segni del suo passato vulcanico, e del suo presente altrettanto movimentato!
L’Hawaii Volcanoes National Park, infatti, è uno dei pochissimi luoghi del mondo in cui si può ammirare di persona (in sicurezza) l’attività di un vulcano ancora attivo, Kilauea.
La visione del cratere e dei suoi zampilli fumanti che vanno su verso il cielo è particolarmente emozionante.
Questo parco ospita anche il Mauna Loa, il vulcano più alto, che occupa la metà delle Hawaii.
Altri crateri importanti dell’arcipelago sono quelli dell’Haleakala National Park di Maui e il Punchbowl Crater a Honolulu, da esplorare in compagnia di una guida.
6. La cultura, o per meglio dire la multi-cultura
Le Hawaii anche in passato sono state “magnetiche”: come una potente calamita hanno infatti attratto gruppi di persone provenienti da tutto il mondo.
Oltre agli “hawaiani doc” provenienti dalla Polinesia, sono approdati e si sono stabiliti nell’arcipelago caucasici, cinesi, giapponesi, coreani, filippini, ispanici e tanti altri.
Il risultato è un felice mix di culture, che i turisti hanno il piacere di scoprire (anche quelli che vanno alle Hawaii soprattutto per le spiagge).
Le isole sono ricche di musei, eventi, monumenti che raccontano la storia del luogo e valorizzano le particolarità culturali nate dalle contaminazioni.
Si dice che nello stato delle Hawaii tutti facciano parte delle minoranze, e anche questo è il bello delle Hawaii!
7. Lo “Spirit of aloha”
È un vero e proprio modo di vivere per gli hawaiani, racchiuso nella parola “aloha“.
Un saluto che significa amore, affetto, pace, misericordia, ma anche molto di più: rispetto della terra (Aina), riconoscenza per i suoi doni, condivisione delle energie vitali. Una filosofia di vita interessante, dalla quale si può anche prendere esempio.
Questo atteggiamento si traduce in una insuperabile ospitalità da parte delle persone del luogo: difficilmente troverete davanti a voi un hawaiano scorbutico che non ama i visitatori.
Al contrario, e verrete piacevolmente investiti dallo spirito aloha, e magari quando tornerete a casa lo avrete fatto vostro.
8. Il divertimento per tutti
Le Hawaii sono una garanzia, perché soddisfano le esigenze di quasi tutti i vacanzieri!
Offrono:
- totale relax
- spiagge e mare ancora più belli di come li abbiamo immaginati
- un contesto comodo e allegro per le vacanze in famiglia (e i bambini sono accolti ovunque con entusiasmo)
- il set ideale per una fuga romantica
- la possibilità di praticare tantissime attività sportive
- scenari unici per esplorazioni avventurose del territorio, a piedi, in mountain bike o a cavallo
- una miriade di proposte legate a cultura e intrattenimento
- la possibilità di fare del volontariato e aiutare le comunità locali
Sembra che l’elenco sia completo, ma allora perché abbiamo parlato di soddisfazione per “quasi” tutti i vacanzieri?
È difficile che qualcuno resti deluso, però avvertiamo i super appassionati della vita notturna che, sotto questo aspetto, le Hawaii non sono come Ibiza. Ma sono le Hawaii!
9. Il cibo colorato, gustoso e sfizioso
C’è tanto da assaggiare, preparatevi.
La cucina delle Hawaii infatti è un melting pot che deriva dalla fusione di piatti diversi che furono importati dagli immigrati. Sono evidenti le influenze cinesi, filippine, giapponesi, coreane, polinesiane, portoghesi e, naturalmente, americane.
Gli ingredienti utilizzati sono freschi, locali, etnici e colorati.
Ecco i nomi di alcune famose pietanze che potrete gustare: il salmone in insalata Lomi Lomi, il Poi, il Tuna Poke, il pane hawaiano (in realtà proviene dalle Azzorre), il pollo Char Siu (cinese), il pollo e il maiale Adobo (filippino).
Da assaggiare, anche il diffusissimo Loco moco, un piatto che comprende del riso bianco con un hamburger oppure pesce, salsa americana gravy e un uovo fritto. Si gusta a cena oppure a colazione, pur non essendo propriamente light.
10. L’immancabile shopping
Lo shopping alle Hawaii è per tutte le tasche.
Anche chi ha un budget limitato non torna a casa a mani vuote!
Si va dall’artigianato locale a basso prezzo (ricordi esotici e gadget abbondano), ai manufatti tipici più ricercati, e non manca la possibilità di acquistare prodotti delle grandi firme nei negozi di fascia alta come lussuose boutique, centri commerciali e outlet.
Da non perdere, nelle diverse isole, i mercati degli agricoltori, i mercatini delle pulci e le bancarelle sulle spiagge.
Queste ultime sono davvero caratteristiche e vendono oggetti dal vero sapore hawaiano: abiti tradizionali, collane di fiori, statuine e oggetti scolpiti nel legno di mango o dell’albero di Koa.
Se volete tornare a casa con un Ukulele, ricordatevi di lasciare un adeguato spazio in valigia (oppure portatelo come bagaglio a mano).